REPORT

Ipoglicemia, outcome e QoL

Impatto delle ipoglicemie su outcome e qualità della vita riferiti dai pazienti

Presentato da:
Linda Gonder-Frederick, PhD
Associate Professor of Research in Psychiatric Medicine
University of Virginia, Charlottesville, VA; US

Il diabete può avere conseguenze devastanti, senza dimenticare le sue ripercussioni umane e le eventuali conseguenze dell’ipoglicemia. Oltre ai sintomi ipoglicemici possono derivarne disagio sociale, problemi mentali, conflitti interpersonali, perdita di coscienza o convulsioni, incidenti/traumi fino a poter arrivare a esiti fatali. Non va inoltre dimenticato che l’ipoglicemia si associa a molte delle caratteristiche psicologiche tipiche delle maggiori cause di stress: imprevedibilità, mancanza percepita o effettiva delle capacità di controllo, elevati livelli di vigilanza, conseguenze potenzialmente gravi o letali. La paura dell'ipoglicemia è rilevante anche per la sua capacità di accrescere lo stress, le preoccupazioni e l'ansia, e per l’impatto negativo che esercita sulla qualità della vita e sulle relazioni sociali.

Individui con diabete, siano essi adulti o adolescenti, bambini con diabete di tipo 1, adulti con diabete di tipo 2, e loro familiari o amici stretti: tutti sono coinvolti dal timore delle ipoglicemie. E questa paura non è una prerogativa esclusiva dei soggetti trattati con insulina, perché anche i soggetti con diabete di tipo 2 non insulino-trattati possono provare ansia per episodi ipoglicemici in grado di ridurre il benessere e provocare disagio emotivo.1 Gli episodi ipoglicemici vengono definiti in maniera differente nei vari studi, e possono essere caratterizzati dalla presenza di uno o più dei seguenti fattori: 

  • Ipoglicemia severa (episodio singolo o ricorrente)
  • Frequenti eventi ipoglicemici lievi/moderati
  • Perdita di coscienza o convulsioni
  • Passaggi in Pronto Soccorso
  • Altri episodi associati a traumi fisici o psicologici
  • Alterazione della capacità di riconoscere le ipoglicemie.

In uno studio australiano su soggetti con diabete di tipo 1, episodi di ipoglicemia severa hanno accresciuto la paura dell'ipoglicemia e lo stress legato al diabete, oltre ad aver ridotto il benessere emotivo.2 Lo studio MILES, condotto nei Paesi Bassi, ha osservato come i sintomi depressivi siano altrettanto predittivi della paura dell'ipoglicemia quanto lo è un’anamnesi positiva per ipoglicemie severe.3 In uno studio condotto in Spagna su oltre 4000 pazienti, un’anamnesi positiva per eventi ipoglicemici è risultata associata alla paura dell’ipoglicemia e a un peggioramento della qualità della vita.4 Tra i fattori predittivi della paura dell'ipoglicemia negli adulti con diabete di tipo 1 e di tipo 2, negli adolescenti e nei bambini con diabete di tipo 1 vi era l’aver precedentemente sperimentato un’ipoglicemia; inoltre, la paura stessa dell'ipoglicemia costituiva un fattore di predisposizione all'ansia. In Arabia Saudita si sono ottenuti risultati simili negli adolescenti (13-18 anni) per quanto riguarda i fattori predittivi della paura dell’ipoglicemia, che comprendevano il sesso femminile, più iniezioni giornaliere di insulina, un’età più avanzata e la durata del diabete.5 A far sorgere la paura dell’ipoglicemia ha contribuito anche l’anamnesi positiva per eventi ipoglicemici, con episodi frequenti, lipotimie, ipoglicemie notturne e nel sonno, a scuola o con gli amici.5 In uno studio condotto negli Stati Uniti specificamente rivolto alla paura delle ipoglicemie negli adolescenti, un’ipoglicemia severa e l’ansia caratteristica costituivano fattori predittivi della paura dell’ipoglicemia. Inoltre, i genitori di questi adolescenti riponevano scarsa fiducia nelle capacità dei loro figli di saper risolvere le crisi con il “glucosio d’emergenza” in caso di necessità.6 È interessante notare come esista una relazione tra eventi ipoglicemici e disturbo da stress post-traumatico (post-traumatic stress disorder, PTSD): soggetti che hanno sperimentato il timore di ipoglicemie e si sono sentiti in pericolo di vita avevano maggiori probabilità di ricevere diagnosi di PTSD.7

Coniugi e partner non diabetici di soggetti con diabete di tipo 1 presentano livelli di paura dell'ipoglicemia più elevati dei pazienti stessi, il ché può provocare un forte impatto sulle dinamiche relazionali: il partner non diabetico deve assumersi la responsabilità e la preoccupazione dell’assistenza, procurando snack, controllando la glicemia durante le ipoglicemie e organizzandosi per le emergenze8. In questo modo vive notevoli preoccupazioni, stress e ansia per l’ipoglicemia e per le potenziali conseguenze di tali eventi.8 I coniugi/partner di soggetti con diabete che hanno sperimentato episodi severi di ipoglicemia riferiscono maggiori conflitti con il proprio coniuge affetto da diabete, una maggior paura dell'ipoglicemia e disturbi del sonno maggiori (dovendo vigilare durante la notte), rispetto a coniugi/partner di soggetti con diabete che non hanno mai sperimentato episodi ipoglicemici.9

Paura dell’ipoglicemia e sintomi di disturbi mentali in genitori di bambini con diabete di tipo 1 possono essere causati proprio dalla patologia dei loro figli. Alcuni dei noti problemi di salute mentale rilevati in questa popolazione sono:10-14

  • Sintomi d’ansia
  • Sofferenza emotiva
  • Peggioramento della qualità della vita
  • Ridotto senso di autoefficacia nel prendersi cura dei propri figli
  • Sintomi depressivi
  • Stress genitoriale
  • Difficoltà di reazione ai problemi (‘copng’)
  • Disturbi del sonno.

Come dimostrato da uno studio australiano,15 la paura dei genitori per le ipoglicemie ha determinato una riduzione della qualità della vita nei figli, mente la paura del bambino si associava a livelli più elevati di HbA1c.15 Sfortunatamente, infatti, questa paura delle ipoglicemie da parte dei genitori ha determinato un aumento oltre la media dei valori glicemici, innalzando i livelli di HbA1c e le rilevazioni su sangue capillare.6,12,15

Messaggi chiave

  • Diabete ed episodi ipoglicemici possono provocare disagio psicologico.
  • Anche la paura dell’ipoglicemia è importante perché può accrescere lo stress, le preoccupazioni e l’ansia.
  • La paura dell’ipoglicemia viene sperimentata sia dai soggetti con diabete sia dai loro congiunti.
  • La paura dell’ipoglicemia è predittiva di stress correlato al diabete, ridotto benessere emotivo e peggioramento della qualità della vita.
  • I coniugi e le altre figure di rilievo vicine ai soggetti con diabete presentano stress psicologico dovuto alla paura dell’ipoglicemia.
  • I genitori di bambini con diabete possono mostrare sintomi di stress e ansia.


REFERENZE

Present disclosure: The presenter has reported that no relationships exist relevant to the contents of this presentation.

Written by: Debbie Anderson, PhD

Reviewed by: Marco Gallo, MD


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